Ruote nella Storia: conclusa con successo a Capua la terza edizione della rassegna di Aci Storico in collaborazione con AC

Capua – Grande successo per la manifestazione appena terminata  a Capua con Ruote nella Storia. Grazie alla collaborazione degli AC locali, che in questa occasione sono rappresentati attraverso l’organizzazione offerta dall’Automobile Club Caserta, la manifestazione si è dislocata attraverso nuove e storiche meraviglie d’Italia. “Sarà un susseguirsi di momenti importanti – aveva sottolineato il Direttore di AC Caserta Marino Perretta – Tanti i momenti belli e interessanti, tra cui il pranzo in una bellissima sala del Museo Campano di Capua”. L’Automobile Club Caserta ospita la sua terza edizione di Ruote nella Storia e lo scenario offerto per questo appuntamento è stata la storica città di Capua, luogo strategico per la salvaguardia del Regno di Napoli. Corposo il numero di equipaggi che saranno presenti a Capua. Alcune delle auto storiche che prenderanno parte alla manifestazione: una Fiat 500 C Belvedere del 1952, una Fiat Balilla del 1930, un’Alfa 2000 del 1972, una Fiat 850 Spider del 1967, una Triumph Spitefire, una Maserati Biturbo e una Fiat 500 Topolino del 1950. I partecipanti a Ruote nella Storia si sono incontrati a piazza dei Giudici a Capua.

E’ seguita poi la visita guidata alla Sala d’Armi, storico edificio che dall’800 sorge dalle ceneri di una Chiesa riconvertita in armeria con strutture in legno lungo tutte le pareti e l’altezza. Successivamente, il viaggio è proseguito con altre visite guidate presso il Duomo di Capua risalente al X sec circa, sede vescovile dell’omonima arcidiocesi che al suo interno contiene diverse opere come il Cristo Morente di Matteo Bottiglieri. A seguire la volta della Chiesa dell’Annunziata, che sorge su una precedente struttura angioina, oggi uno dei più importanti siti sacri della città. Le visite guidate sono proseguite, poi, all’interno del suggestivo Museo Campano, sito archeologico e storico dell’antica Campania e di Terra di Lavoro. Dopo il pranzo, all’interno di una delle sale del museo, i partecipanti sono partiti nella consueta carovana alla volta di Sant’Angelo in Formis, dove c’è stata una visita guidata dell’Abbazia benedettina di Sant’Angelo in Formis, chiesa dedicata a San Michele Arcangelo, che sorge lungo il declivio occidentale del monte Tifata.