Capaccio Paestum – Successo straordinario domenica 28 luglio, al Planet Arena Templi di Capaccio Paestum dove è stato ospitato l’evento musicale dell’estate: il concerto di Calcutta, l’artista originario di Latina – al secolo Edoardo D’Erme – che ha scelto la splendida location cilentana come data finale del suo tour. L’evento ha attirato una folla straordinaria, con presenze ufficiali che si attestano a 20.000 persone, ma secondo gli organizzatori il numero reale si avvicina molto più a 30.000.
La serata ha visto una partecipazione massiccia di fan entusiasti, provenienti da ogni parte d’Italia, tutti uniti dalla passione per la musica di Calcutta. Il cantautore, noto per i suoi testi introspettivi e le melodie accattivanti, ha offerto uno spettacolo di altissima qualità che ha incantato il pubblico presente. La scelta di Capaccio Paestum come tappa finale del tour ha aggiunto un tocco speciale all’evento, rendendolo memorabile non solo per i fan, ma anche per l’artista stesso.
Nonostante l’enorme affluenza, l’organizzazione è stata impeccabile. Ogni dettaglio è stato curato con attenzione, garantendo che tutto funzionasse perfettamente. I servizi di sicurezza e assistenza hanno gestito efficacemente la folla, mentre le infrastrutture del Planet Arena Templi hanno dimostrato di essere all’altezza di un evento di tale portata. Gli accessi erano ben organizzati, i punti di ristoro efficienti e le aree di servizio adeguatamente presidiate.
Gli spettatori hanno potuto godere di una serata indimenticabile, immersi nella magia della musica di Calcutta e nell’atmosfera unica dei Templi di Paestum. L’artista, visibilmente emozionato, ha ringraziato il pubblico per il calore e l’entusiasmo, promettendo di tornare presto con nuove sorprese musicali.
In conclusione, il concerto di Calcutta a Capaccio Paestum si è rivelato un trionfo sotto ogni aspetto: una partecipazione record, uno spettacolo straordinario e un’organizzazione esemplare. Un evento che rimarrà nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di parteciparvi e che segna un punto alto nella carriera del cantautore italiano.